Indice
- Introduzione
- La genesi del Fondo di inclusione di Pinterest
- Espansione in collaborazione con Shopify
- Supporto finanziario e metriche di successo
- Lo stato di DE&I nello spazio digitale
- L'ampio impatto e il futuro del Fondo di inclusione
- Conclusione
- Domande frequenti
Introduzione
In un'era in cui gli sforzi di inclusività sono sotto crescente pressione e molte iniziative vengono ridotte, Pinterest si distingue ampliando il suo impegno per la diversità, l'equità e l'inclusione (DE&I). Nonostante il contesto di tagli aziendali e sfide legislative, la piattaforma di social media promuove il suo Fondo di Inclusione, mirato a sostenere creatori delle comunità sottorappresentate. Questo post del blog approfondirà i vari aspetti del Fondo di Inclusione di Pinterest, il suo impatto e le implicazioni più ampie per le iniziative DE&I nello spazio digitale.
Entro la fine di questo post, acquisirai approfondimenti su come gli sforzi di Pinterest differiscano da altre piattaforme, l'espansione del programma in collaborazione con Shopify e perché il sostegno costante alle comunità sottorappresentate rimane cruciale. Esploreremo il contesto storico, gli sviluppi attuali e il potenziale futuro di tali iniziative di inclusività.
La genesi del Fondo di inclusione di Pinterest
Il Fondo di Inclusione di Pinterest è stato lanciato nel 2021, ispirato dal movimento Black Lives Matter. Inizialmente, il fondo ha avuto un inizio modesto con un'allocazione di $500.000, mirata a fornire crediti pubblicitari, pagamenti in contanti ed attrezzature per la creazione di contenuti a un gruppo selezionato di creatori. Dalla sua nascita, il fondo è cresciuto notevolmente, con Pinterest che ha investito oltre $3,3 milioni fino ad oggi.
L'incoraggiamento per questa iniziativa è nato dalla necessità di offrire un supporto tangibile ai creatori di diversi contesti, inclusi le comunità BIPOC, LGBTQIA+ e diversamente abili. L'obiettivo era quello di dotare questi creatori di risorse che potessero aiutarli ad amplificare le loro voci e migliorare la loro presenza sulla piattaforma.
Espansione in collaborazione con Shopify
In una mossa significativa di quest'anno, Pinterest ha stretto una collaborazione con Shopify per scalare il Fondo di Inclusione. Questa espansione ora include piccole imprese con sede negli Stati Uniti e in Canada, editori indipendenti e agenzie di creatori boutique provenienti da comunità storicamente emarginate. La collaborazione mira ad ampliare il campo dei beneficiari del Fondo di Inclusione, rendendolo accessibile a un gruppo più diversificato di creatori, tra cui influencer e proprietari di piccole imprese.
Per essere ammessi, i partecipanti aspiranti devono soddisfare criteri specifici: le imprese devono essere proprietà e gestite per almeno il 50% da membri di comunità sottorappresentate o avere almeno il 70% dei loro prodotti provenienti da tali comunità. Il focus ciclico del programma su verticali diversi, che vanno dal settore della salute e del benessere a quello alimentare, diversifica ulteriormente i partecipanti ed arricchisce l'ecosistema di contenuti della piattaforma.
Supporto finanziario e metriche di successo
Uno degli elementi più impattanti del Fondo di Inclusione è il suo supporto finanziario. Ogni membro del gruppo precedentemente ha ricevuto fino a $25.000 sotto forma di sovvenzioni in denaro, crediti pubblicitari e sussidi per attrezzature. Questo supporto svolge un ruolo cruciale nel consentire ai creatori di produrre contenuti di alta qualità e raggiungere un pubblico più ampio.
Le metriche di successo del fondo si basano principalmente sulla crescita di questi creatori sulla piattaforma, misurata per raggiungere, impressioni e clic. Queste metriche forniscono un mezzo quantificabile per valutare l'efficacia del programma e il suo impatto sulle tracce digitali dei creatori.
Lo stato di DE&I nello spazio digitale
L'investimento costante di Pinterest nel suo Fondo di Inclusione si contrappone ad altre piattaforme di social media e brand, che hanno notevolmente ridimensionato i loro sforzi DE&I. Ad esempio, TikTok e Snap hanno lanciato programmi simili di finanziamento nel 2021, ma solo alcuni componenti di questi programmi continuano oggi. L'Incubatore di Creativi Neri di TikTok è terminato, anche se hanno mantenuto altre iniziative. Il programma 523 per Creatori Neri di Snap, che fornisce mensilmente sussidi, rimane attivo, illustrando ulteriormente la natura volatile degli impegni DE&I su diverse piattaforme.
La necessità di tali iniziative è sottolineata dalle prospettive di vari creatori. Molti hanno notato che i primi sforzi DE&I da parte dei brand erano più performativi che genuini, cavalcano l'onda dei movimenti sociali senza un impegno sostenuto. Il sostegno continuo di Pinterest si contrappone a questo trend, enfatizzando una dedizione più profonda e duratura all'inclusività.
L'ampio impatto e futuro del Fondo di Inclusione
L'ampio impatto del Fondo di Inclusione di Pinterest si estende oltre i singoli creatori per influenzare l'ecosistema più ampio della creazione di contenuti digitali. Fornendo un supporto finanziario e basato su risorse costante, Pinterest aiuta a livellare il campo di gioco, offrendo ai creatori sottorappresentati l'opportunità di crescere in uno spazio competitivo.
Mentre Pinterest continua a far crescere il suo fatturato, con guadagni segnalati superiori a $3 miliardi lo scorso anno, c'è il potenziale per ulteriori investimenti nel Fondo di Inclusione. Questo impegno continuo potrebbe servire da modello per altre organizzazioni che cercano di giustificare i loro impegni DE&I.
Inoltre, la collaborazione continua di Pinterest con piattaforme come Shopify suggerisce un modello per sistemi di supporto multifacetici che uniscono aiuti finanziari, strumenti tecnologici e reti collaborative. Questo approccio potrebbe ispirare un modello di inclusività più olistico oltre mere sovvenzioni monetarie, favorendo una comunità di supporto per creatori diversi.
Conclusione
Il Fondo di Inclusione di Pinterest rappresenta un faro di speranza e un modello di sforzi di DE&I sostenuti in un panorama contrassegnato da impegni variabili. Espandendo il Fondo e sostenendo costantemente creatori sottorappresentati, Pinterest non solo difende la diversità ma amplifica anche la ricchezza dei contenuti sulla sua piattaforma. Per aziende, marchi ed altre piattaforme digitali, il focus costante di Pinterest sull'inclusività fornisce preziose lezioni su un sostegno genuino e un impegno a lungo termine per le iniziative DE&I.
Domande frequenti
Cos'è il Fondo di inclusione di Pinterest?
Il Fondo di Inclusione di Pinterest è un'iniziativa lanciata per sostenere i creatori delle comunità sottorappresentate fornendo risorse finanziarie, crediti pubblicitari ed attrezzature per la creazione di contenuti.
Chi può accedere al Fondo di Inclusione?
Per essere ammissibili, le imprese devono essere proprietà e gestite per almeno il 50% da membri di comunità sottorappresentate o avere almeno il 70% dei loro prodotti provenienti da tali comunità.
Quanto supporto finanziario fornisce il Fondo di Inclusione?
Ogni membro del gruppo precedentemente ha ricevuto fino a $25.000 in sussidi in denaro, crediti pubblicitari e sussidi per attrezzature, anche se gli importi specifici per i gruppi attuali non sono stati divulgati.
Come si misura il successo del Fondo di Inclusione?
Il successo è misurato dalla crescita dei creatori sulla piattaforma, utilizzando metriche come reach, impressioni e clic.
Come si è espanso il Fondo di Inclusione?
Nel 2023, Pinterest ha ampliato il Fondo di Inclusione in collaborazione con Shopify per includere piccole imprese, editori indipendenti e agenzie di creatori boutique negli Stati Uniti e in Canada. Questa espansione amplia il campo di azione e l'accessibilità del Fondo.
Mantenendo un focus costante sull'inclusività nonostante le tendenze più ampie del settore, Pinterest continua a dare l'esempio su come un supporto genuino e sostenuto possa guidare un progresso significativo per le comunità sottorappresentate nello spazio digitale.